Germany Stack: solo il software libero permette la sovranità digitale
E solo uno European Stack può garantire autonomia e sovranità ai cittadini europei.
La Free Software Foundation Europe ha presentato una dichiarazione nell’ambito della consultazione pubblica lanciata del governo tedesco riguardante lo “Germany Stack”. Rispetto alla proposta della FSFE aggiungiamo solo che l’unica alternativa possibile allo strapotere delle Big Tech non può che essere uno “Stack Europeo”. La sovranità o sarà europea o non sarà.
“Germany Stack” è un progetto centrale della politica digitale del governo federale tedesco. La FSFE chiede che lo Stack sia progettato in stretto coordinamento con i partner europei e che sia implementata interamente come software libero, poiché solo le quattro libertà permettono la sovranità digitale.
Il Ministero federale per gli affari digitali e la modernizzazione dello Stato sta lavorando alla cosiddetta piattaforma tedesca, destinata a “creare un’infrastruttura digitale sovrana, compatibile con l’Europa e interoperabile per i governi federali, statali e locali” come “piattaforma tecnologica sovrana nazionale”. Fino alla fine di novembre 2025 è in corso una consultazione pubblica alla quale la Free Software Foundation Europe (FSFE) ha presentato oggi una dichiarazione.
In questa dichiarazione, la FSFE chiede un’orientamento strategico dello Stack tedesco basato sui seguenti principi:
Germany Stack deve essere pubblicato interamente come sofware libero, concedendo a tutti il diritto di usare, studiare, condividere e migliorare il software. Tutti i componenti inclusi devono essere sotto licenza di software libero.
Lo stack deve essere avanzato in stretta collaborazione con i paesi partner europei e l’UE.
Invece di approcci nazionali e silo stack, abbiamo bisogno di soluzioni di software libero interoperabili in tutta Europa.
Il software libero richiede bilanci sicuri e a lungo termine. La creazione dello Germany Stack deve andare di pari passo con i finanziamenti strategici per lo sviluppo e la manutenzione del software libero.
Al di là dello Stato e delle sue amministrazioni, le società europee, la società civile e le organizzazioni, dalle scuole alle squadre di pompieri volontari, dipendono dalla sovranità digitale.
Lo stack deve quindi essere reso disponibile per il riutilizzo da parte di attori non statali.
Il software libero è il presupposto necessario per le infrastrutture digitali sovrane. Solo i diritti garantiti dalle licenze di software libero danno il controllo statale.
Solo i diritti garantiti dalle licenze di software libero danno il controllo statale sull’infrastruttura digitale su cui si basa. Solo software libero e standard aperti compatibili con il software libero permettono il più alto livello di interoperabilità e sicurezza. Solo in questo modo si può garantire che le autorità pubbliche mantengano il controllo sui prodotti software che dispiegano e garantiscano l’accesso a lungo termine al codice finanziato pubblicamente. Solo l’uso coerente del software libero permette allo Stato tedesco e alle sue amministrazioni di superare le dipendenze critiche esistenti sul software proprietario, per lo più non europeo, e di agire in modo sovrano.
Germany Stack può raggiungere l’obiettivo dichiarato solo se si basa sempre sul software libero. Una pila proprietaria sostituirebbe le dipendenze esistenti con quelle nuove. Il software proprietario sviluppato dai produttori in Germania o in Europa non fornisce le condizioni necessarie per la sovranità, crea nuovi effetti di lock-in e può in qualsiasi momento essere ritirato dall’accesso delle autorità pubbliche, ad esempio se un produttore diventa insolvente o viene comprato da un concorrente non europeo.
I problemi di fiducia restano anche quando il codice non è trasparente e i bug di sicurezza possono persistere se non esiste il diritto di riparare il software. Definire la disponibilità come software libero come criterio per le componenti dello stack non svantaggia i produttori di software proprietario. Piuttosto, questa decisione crea un incentivo per tutti i produttori a produrre e pubblicare un software libero, dal quale non solo le pubbliche amministrazioni, ma anche l’economia e la società europee nel loro complesso ne trarranno beneficio.
Gli studi dimostrano che i governi e le amministrazioni pubbliche rappresentano fino al 27% del fatturato dei fornitori di software. Questo fatturato è generato principalmente da produttori di software proprietari al di fuori dell’Europa. Gli appalti strategici del software libero nel quadro dello Germany Stack, al contrario, possono stimolare il mercato e l’industria europei e rafforzare l’autonomia.
Un uso coerente del software libero nello stack crea anche effetti di ricaduta per le imprese europee e la società civile, la cui sovranità è ugualmente rafforzata attraverso l’uso del software libero.
Ulteriori argomenti per il software libero nelle pubbliche amministrazioni si trovano nella dichiarazione della FSFE presentata per l’udienza del Bundestag del 04.11.2024. La consultazione sullo Germany Stack è aperta fino al 30 novembre 2025. Fino ad allora tutti hanno l’opportunità di fornire un feedback fondato su openCode.
Fonte: https://fsfe.org/news/2025/news-20251124-01.en.html



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